Via libera alla stampa nei Centri per l’immigrazione

POLITICA – Una direttiva del ministro dell’Interno consente agli organi di informazione di entrare nelle strutture destinate all’accoglienza, al trattenimento e all’assistenza degli immigrati.
È quanto si apprende da un comunicato del ministero dell’Interno. “Il ministro dell’Interno Annamaria Cancellieri – continua il comunicato – ha firmato una direttiva indirizzata a tutti i Prefetti che consente ai rappresentanti degli organi di informazione l’accesso ai centri destinati all’accoglienza, al trattenimento e all’assistenza degli immigrati”.
Il caso era stato sollevato dal Partito Democratico che aveva per ciò presentato un’interrogazione al Governo.
“La decisione del Ministro dell’interno Cancellieri di permettere di nuovo l’ingresso nei centri destinati all’ accoglienza, al trattenimento e all’assistenza degli immigrati ai mezzi di informazione premia lo sforzo e la determinazione di quanti – deputati, giornalisti, società civile e cittadini – hanno contrastato la circolare di Maroni del 1 aprile – è quanto dichiarano gli onorevoli Rosa Villecco Calipari e Jean-Leonard Touadi. La campagna LasciateCIEntrare, culminata nella giornata del 25 giugno, in cui una trentina di deputati e consiglieri regionali hanno effettuato visite ispettive nei centri di tutta Italia, ha sicuramente contribuito a mantenere vigile l’attenzione sulle condizioni di detenzione dei migranti. Pur esprimendo soddisfazione per questa decisione resta scandaloso il vulnus parlamentare di un recepimento selettivo e disarticolato della direttiva europea sui rimpatri del 2008 secondo la quale la carcerazione è prevista come ultima istanza nella scansione delle misure del rimpatrio. Auspichiamo, concludono i deputati, che il Governo e il Parlamento possano valutare la materia dei rimpatri con un rigoroso recepimento dello spirito e della lettera della direttiva, tenendo conto anche delle pronunce giurisprudenziali della Corte Costituzionale e della Corte Europea di Giustizia”.


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