Vini, l’azienda Milazzo prima anche a Bruxelles

Vini, l’azienda Milazzo prima anche a Bruxelles

 Anche quest’anno i vini dell’Azienda Agricola G. Milazzo potranno fregiarsi del prezioso contrassegno del Concours Mondial de Bruxelles.
Resi noti, nei giorni scorsi, i risultati del Concorso Mondiale di Bruxelles 2014. Giunto alla ventesima edizione, la rassegna di Bruxelles è uno dei più autorevoli concorsi enologici del panorama mondiale: conosciuto, e riconosciuto tale, dai professionisti e dai consumatori del mondo intero.
Sono addirittura 9 i vini dell’azienda di Campobello di Licata che hanno superato la rigorosa selezione sugli oltre 8.000 vini e prodotti alcolici provenienti da 58 paesi diversi; giudicati da una platea di 300 degustatori professionisti di 51 nazionalità.
“Ben 5 dei nostri vini hanno ricevuto la medaglia d’oro: nessun’altra azienda siciliana può vantare un tale primato”. Così Saverio Lo Leggio, Direttore Generale dell’Azienda Agricola G. Milazzo, commenta i risultati di Bruxelles.
“Siamo molto soddisfatti dei risultati dei risultati di questa edizione,  perché – aggiunge il DG dell’azienda Milazzo – ad essere premiate sono state tutte le categorie e tutta la gamma dei vini che produciamo, compresa la vendemmia tardiva.
Aver ricevuto premi sia per i bianchi, che per i rossi e i rosati, ci conferma come la rigorosa ricerca della qualità, in tutte le fasi della produzione, sia in vigna che in cantina, porta a grandi risultati per tutte le tipologie di vini”.
“Con un pizzico di orgoglio e di giusto campanilismo, siamo felici – conclude Lo Leggio – di avere contribuito, con i nostri tanti premi, a fare in modo che la Sicilia risultasse la regione italiana più premiata”.
“Ancora una medaglia per il nostro Grand CRU Duca di Montalbo 2004. Un vino rosso da lungo invecchiamento di grande struttura e complessitá”. Ricorda Giuseppina Milazzo, Vice presidente dell’aziend adi Campobello di Licata (Agrigento).
Premiata, anche in questa edizione, la linea Castello Svevo che ottiene la medaglia d’oro per il bianco: un blend di Inzolia e Catarratto, annata 2013.
“Questa è la migliore testimonianza – conclude Giuseppina Milazzo – del fatto che anche i vini più economici, se prodotti con scrupolo e meticolosità, possono risultare di grande qualità al punto da riuscire a ottenere importanti riconoscimenti internazionali.”
Si arricchisce quindi il medagliere dell’Azienda Agricola G. Milazzo, che supera la quota di 225 riconoscimenti ottenuti, dal 1994 ad oggi, nei più importanti e prestigiosi concorsi, sia in Italia che all’estero, confermando il suo primato di azienda italiana più premiata nei conocorsi enologici. » red
11 maggio 2014


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