Carmen Consoli è un uovo?

Carmen Consoli foto di ALAN GELATI

Vanity Fair dedica la copertina del numero 4 (Febbraio) a Carmen Consoli. La cantantessa siciliana si “concede” anche in alcune bellissime foto sensuali ad Alan Gelati.
Il titolo è “Sono un uovo” (di Andrea Scarpa), fin qui potrebbe sembrare una provocazione rock, e forse lo è. Nell’intervista a Barbara Bartolini l’artista catanese si definisce un uovo perché “è una forma di vita che tende all’evoluzione: dischiudendosi, diventerà altro. Io sono così, non voglio ristagnare”. Già in altre occasioni la Consoli aveva messo in guardia dai “cervelli ibernati a vent’anni”. Non possiamo non condividere tale approccio evoluzionista alla vita, ed apprezzando la cantatessa le concediamo anche questo.
L’intervista la mette a nudo, e Carmen Consoli non si tira indietro. Con un’ironia fuori dal comune parla della sua cellulite e dei “pilazzi niuri” che la tormentano.
Affronta anche i momenti difficili della sua vita: la depressione, la recente morte del padre e l’intervistatrice indugia sulla commozione della cantantessa. Non schiva nemmeno le domande sulle voci che girano su di lei: l’omosessualità, l’AIDS, la morte imminente e tutto il resto.
Ma questa intervista rischia di provocare nuove insistenti voci, perché la dichiarazione “Io sono un uovo” potrebbe essere una confessione, piuttosto che l’esplicitarsi della sua poetica. A ben guardare la foto (pag. 63) Carmen Consoli non ha l’ombelico! Controllate voi stessi.
Carmen Consoli è una bellissima donna: mani affusolate, bocca a cuore, cuore a forma di Sicilia. Una fimmina siciliana, pilazzi compresi, della quale non sarebbe difficile innamorarsi. Ma adesso scopriamo che probabilmente è nata in un uovo. Come spiegare altrimenti l’assenza dell’ombelico sul suo ventre piatto. A ben pensare in mediamente isterica appariva come una sirena (sorda e implacabile), anche lì l’ombelico era abilmente nascosto.
O si tratterà di un eccesso di ritocco, la cantantessa sarà forse finita sotto le grinfie di qualche ritoccatore che ha calcato un po’ troppo la mano con Photoshop? Attendiamo una risposta o qualche avvistamento dell’ombelico di Carmen Consoli.

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