Volano parole grosse fra i centristi, in occasione dell’ennesima frattura fra ex democristiani, avvenuta ieri in occasione del voto di fiducia al governo Berlusconi. Calogero Mannino, ideologo dei ribelli Udc che hanno fondato il gruppo “Popolari per l’Italia di domani”, in un’intervista, ad Ettore Colombo, apparsa ieri su il Riformista, attacca, a testa bassa, Pierferdinando Casini. Per l’ex ministro, al leader Udc “è venuta l’invidia di Follini, che radicalizzò lo scontro nel centrodestra, uscì dall’Udc e finì nelle braccai del Pd. Step by step Casini finirà dentro il Pd”.
Mannino (classe 1929) ricorda al “giovane” Casini come nel 1990, si dimise dal govrno Andreotti per rprotestare contro la legge Mammì “a quei tempi – conclude – Casini faceva il reggicoda di Arnaldo Forlani”.
Meteo Sicilia
