Ristoranti: Duomo Ciccio Sultano riapre rinnovato il primo di marzo

“La mia cucina è sempre in movimento” quando Ciccio Sultano, chef due stelle Michelin del ristorante Duomo di Ragusa Ibla, usa questa definizione per spiegare la sua cucina si capisce che dice la verità, perché è la prima impressione che lo chef ti dà, anche fuori dalla cucina: è sempre in movimento, in continua evoluzione.
La sua dichiarazione d’intenti si conclude, infatti, perentoria: “non abbiamo paura del cambiamento, perché le nostre radici corrono profonde”.
É da questa propensione all’evoluzione, vissuta quasi come una necessità che nasce il progetto di ristrutturazione del ristorante Duomo di Ciccio Sultano, che ha riaperto i battenti il primo marzo, dopo la chiusura invernale.
Una ristrutturazione che si è conclusa in tempi record, l’obiettivo, centrato, era creare uno spazio caldo, curato, perfettamente leggibile e moderno. Il progetto è stato affidato all’architetto Fabrizio Foti che descrive il Duomo che verrà come un luogo “pennellato dalla luce, dai colori delle pareti e dalla razionalità degli arredi, disegnati su misura”.
“Togliere i superfluo” è l’obiettivo che si è dato l’architetto Foti, aprendo il cantiere, per consentire di far emergere con più chiarezza la pianta originaria del ristorante, ubicato al piano terreno di Palazzo La Rocca: una delle testimonianze del Barocco Ibleo, in cui convivono l’opulenza nobiliare e la concretezza della borghesia che si fa strada nel feudo siciliano. Anche per questo fu scelto come set di Divorzio all’italiana.
Le sale del ristorante saranno contraddistinte dai colori: blu scuro, rosso che rappresenta la materia interiore, il verde della natura e dell’olio, il giallo oro del grano.
Più che ristrutturazione sarebbe giusto chiamare i lavori un upgrade. Come le app che abbiamo sul nostro smartphone, che costantemente gli sviluppatori aggiornano per migliorarne le prestazioni e la fruibilità. Così Sultano, volendosi occupare della felicità dei propri ospiti, ha cercato di migliorare tutti gli aspetti dell’esperienza che chi si accomoda al suo ristorante vuole vivere.
Al centro di questa esperienza ovviamente c’è il cibo e quindi illuminare il cibo, accarezzando le forme e i colori nel piatto è il fine ultimo.
Vestire di luce e di ombra un luogo, trasformandolo in una scena teatrale dove ci si concentra sull’azione in corso. Come nei quadri di Caravaggio, la luce viene attratta ovvero promana dal centro dell’azione, così si potrebbe spiegare lo scopo di tutti gli aggiornamenti che si sono voluti realizzare.
E così Ciccio Sultano si è affidato a Davide Groppi, che ha aderito con entusiasmo al progetto per illuminare il ristorante due stelle Michelin.
Sui tavoli del ristoranti di Ciccio Sultano verrà posta la lampada Tetatet, scelta per mettere in scena il piatto. Una versione personalizzata creata dal laboratorio di Piacenza con disegno e materiali originali, per sposarsi perfettamente alla cucina dello chef di Ragusa.
Per Davide Groppi “ogni cuoco dovrebbe considerare la luce come uno degli ingredienti del suo piatto” e così Sultano ha aggiunto una pennellata di Davide Groppi e della sua arte, per completare la presentazione dei suoi piatti.
Tutti i particolari del ristorante sono stati curati in modo maniacale, grazie al rapporto con artigiani e professionisti che hanno cercato di dare il loro massimo per contribuire ad un grande progetto di cui si sono sentiti anche loro protagonisti.
Ognuno riconosce Ciccio Sultano, ringraziandoli, “Ha dato qualcosa in più”.
Ma non finisce qui, il progetto si completerà fra pochi mesi quando saranno aperti nuovi locali tecnici e di accoglienza, a dieci passi dal Ristorante, sulla stessa via Capitano Bocchieri e, soprattutto, una volta entrati al ristorante ad accogliervi ci sarà il rinnovato team di sala diretto da Gabriella Cicero, arrivata terza nel sondaggio Personaggio dell’anno di Italia a Tavola.
Ad attendervi a tavola il nuovo menu “Dominazioni”: un viaggio nella geografia siciliana attraverso le culture ed i popoli, che nel corso dei secoli hanno conquistato l’Isola lasciando in eredità una ricchezza enogastronomia, che non ha paragoni al mondo.
Tanti i motivi per farsi coccolare da chi ha deciso di avere come missione di rendere felice i propri ospiti. » Francesco Lauricella
24 febbraio 2018


Duomo Ciccio Sultano
Via Capitano Bocchieri, 31
97100 Ragusa – Località Ragusa Ibla
GPS: 36.9266469, 14.7411747
Tel.+39 0932 651265
info@ristoranteduomo.it

La foto di copertina, tratta da facebook, è di Alex Majoli

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