Bar d’Italia 2013 del Gambero Rosso

gambero rossoROMA – Il Gambero Rosso inaugura la stagione delle guide enogastronomiche con i Bar d’Italia 2013. 
L’aperitivo diventa romano. In occasione della presentazine della guida Bar d’Italia 2013, Sanbittèr si è affiancato al Gambero Rosso per assegnare il premio “Aperitivo dell’Anno”. Ad aggiudicarsi il prestigioso riconoscimento un locale della Capitale: il Settembrini Cafè. 
In un periodo in cui la parola d’ordine è la sobrietà Gamebero Rosso ed Illy premiano quelle realtà che hanno reso il “lusso accessibile”, come ha ricordato da Andrea Illy nel corso della premiazione dei venti finalisti Bar dell’anno. 
I giudizi sono espressi con le tazzine ed i chicchi. Le tazzine si riferiscono al giudizio complessivo sul locale, scaturito dall’esame di vari fattori: il servizio, l’igiene, l’ambiente. I chicchi si riferiscono alla qualità del caffè vengono assegnati uno, due o tre chicchi a seconda del giudizio: buono, ottimo e eccellente.
Ai bar premiati con le 3 tazzine e i 3 chicchi si sono aggiunte le categorie Caffè Storici e i Bar dei grandi alberghi. Ed infine, grande novità di quest’anno, le stelle per i locali che per il decimo anno consecutivo hanno conquistato l’ambito titolo. 
Ma andiamo con ordine. Per i caffè storici, la parte del leone la fa Torino con Baratti & Milano e il Caffè Mulasano. New entry, grazie alla nuova gestione dei fratelli Alajmo, il Caffè Quadri di Venezia.
Nella categoria i bar dei grandi alberghi, sono stati premiati: il Dandolo del Danieli a Venezia; l’Atrium del Four Season a Firenze e lo Stravinskiy del De Russie a Roma.
Le stelle vanno al Converso di Bra; allo Strumia di SOmmariva del Bosco, al Caffè Platti di Torino, allo Zilioli di Brescia e all’Antico Caffè Spinnato di Palermo.
In tutta Italia sono 112 i locali 3 tazzine e 2 chicchi. La provincia di Palermo rappresenta tutta la Sicilia;vi sono infatti i bar Cappello, Alba e Accardi del Capoluogo e poi La Pasticceria Palazzolo di Cinisi e l’Antica Pasticceria Don Gino di Bagheria.
Sono 65 i locali nella categoria 2 tazzine e 3 chicchi; i siciliano sono sette: Agorà di Agrigento; Dolci Creazioni di Milena, in provincia di Caltanissetta. Palermo vanta 3 locali: GiRò; Al Pinguino e Coffee & Chocolate. Due Siracusa: La Pasticceria Leonardi e il Bar Tunisi. In Provincia di Agrigento viene segnalato anche la pasticceria Di Stefano di Raffadali, con 2 tazzine e 2 chicchi.
I finalisti per il premio Bar dell’anno sono 20. Giudicati da una giuria di esperti e giornalisti, presieduta dalla Presidente Licia Granello di Repubblica. Fra questi sono tre i bar siciliani. La storica Pasticceria Irrera di Messina, la pasticceria Di Pasquale di Ragusa e non poteva certo mancare il Caffè Sicilia di Corrado Assenza a Noto, Siracusa.
La Giuria ha assegnato due menzioni speciali una è andata a Tuttobene di Campi di Bisenzio, Firenze e l’altra a Corrado Assenza, “fuori classe della pasticceria siciliana”. Come previsto il titolo Bar dell’anno è andato a 300mila Lounge di Lecce. Il premio consiste in un viaggio in Brasile, offerto dalla Illy, alla scoperta delle origini e della coltivazione del caffè.
Accanto al premio assegnato dalla giuria tecnica è stato assegnato un premio scelto dai lettori, attraverso il sito del Gambero Rosso che è andato al Murena Suite di Genova.
22 settembre 2012

Bar d’Italia del Gambero Rosso 2013
Edizioni Gambero Rosso
352 pagine
10,00 euro

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