Al padiglione della Coldiretti all’Expo 2015 le specie antiche salvate da estinzione. Si apprende che in Italia sono scomparse 3 varietà di frutta su 4 ma grazie al lavoro degli agricoltori molti vegetali sono stati salvati dall’estinzione e ritornano a tavola: dal pomodorino zebrato al mais rosso fino alle patate blu. Lo spiega la Coldiretti che, in occasione della Giornata Mondiale della Biodiversità che si celebra in tutto il Pianeta oggi 22 maggio, offre la possibilità di conoscere per la prima volta ai visitatori di Expo 2015 i cibi Made in Italy sopravvissuti all’omologazione, dall’ortofrutta al vino, dall’olio ai formaggi nel padiglione “No Farmers no Party”.
In Italia nel secolo scorso si contavano 8.000 varietà di frutta, mentre oggi si arriva a poco meno di 2000 e di queste ben 1.500 sono considerate a rischio di scomparsa anche per effetto dei moderni sistemi della distribuzione commerciale che privilegiano le grandi quantità e la standardizzazione dell’offerta. Tra le curiose varietà recuperate dagli “agricoltori – custodi” in mostra ad Expo molte hanno proprietà salutistiche e nutrizionali uniche, anche legate al loro differente e insolito colore.
Un’azione di recupero importante – viene sottolineato da Coldiretti in una nota stampa – si deve ai nuovi sbocchi commerciali creati dai mercati degli agricoltori e dalle fattorie di Campagna Amica attivi in tutte le Regioni d’Italia e che hanno offerto opportunità economiche agli allevatori e ai coltivatori di varietà e razze a rischio di estinzione che altrimenti non sarebbero mai sopravvissute alle regole delle moderne forme di distribuzione. Si stima che – spiega la Coldiretti – almeno 200 varietà vegetali definite minori, tra frutta, verdura, legumi, erbe selvatiche e prodotti ottenuti da almeno 100 diverse razze di bovini, maiali, pecore e capre trovino sbocco nella rete di mercati e delle Botteghe degli agricoltori di Campagna Amica.
Comments are closed.